LA STORIA...
Narra la leggenda che, nel lontano 1960, un gruppetto di giovani saluzzesi appassionati di aeromodelli, non si sa bene come, stanchi di passare le giornate a parlare di aerei, ebbero un'idea: fondare un gruppo di aeromodellisti e fu così che nacque il "G.A.P.G." (Gruppo Aeromodellistico Provincia Granda).
Allora non si praticava il volo radiocomandato, poichè il radiocomando era molto costoso e quindi non alla portata di tutti, veniva invece praticato il volo vincolato circolare; cioè l'aeromodello (con motore a scoppio) veniva comandato tramite una serie di 2 cavi di acciaio e fatto girare intorno al pilota. In questo periodo (anni '70) il Gruppo si distinse in numerose gare di combat, acrobazia e velocità, e fu più volte campione regionale nelle suddette categorie; inoltre partecipò anche a numerosi campionati nazionali. Successivamente vennero sviluppati radiocomandi migliori a prezzi più accessibili, e questo fece sì che il volo RC prese il sopravvento sul vincolato; all'inizio venivano usate radio che lavoravano su bande 25Mhz, 40Mhz, ecc... negli ultimi anni però si è diffuso il 2.4Ghz grazie al quale non si hanno più disturbi e interferenze. Nel 1990 il gruppo cambiò denominazione diventando "Gruppo Ali Sul Po Libertas Saluzzo".
Ovviamente anche gli aeromodelli videro un'evoluzione; i primi modelli erano realizzati dagli stessi aeromodellisti, utilizzando materiali come la balsa e motori a scoppio. In seguito si diffusero le scatole di montaggio e i modelli pronti al volo, realizzati in materiali plastici e leggeri. Ai motori a scoppio (che molti continuano a preferire) si affiancarono i motori elettrici, più leggeri e più semplici da gestire (soprattutto dai principianti).
Un ulteriore rinnovamento del gruppo fece sì che la precedente denominazione si trasformasse nell'attuale "Gruppo Aeromodellisti Ali Sul Po".
Il 23 Gennaio 2016 l'assemblea dei soci si è riunita per costituire l'Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.) Gruppo Aeromodellisti "Ali sul Po", iscritta al registro nazionale del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
Allora non si praticava il volo radiocomandato, poichè il radiocomando era molto costoso e quindi non alla portata di tutti, veniva invece praticato il volo vincolato circolare; cioè l'aeromodello (con motore a scoppio) veniva comandato tramite una serie di 2 cavi di acciaio e fatto girare intorno al pilota. In questo periodo (anni '70) il Gruppo si distinse in numerose gare di combat, acrobazia e velocità, e fu più volte campione regionale nelle suddette categorie; inoltre partecipò anche a numerosi campionati nazionali. Successivamente vennero sviluppati radiocomandi migliori a prezzi più accessibili, e questo fece sì che il volo RC prese il sopravvento sul vincolato; all'inizio venivano usate radio che lavoravano su bande 25Mhz, 40Mhz, ecc... negli ultimi anni però si è diffuso il 2.4Ghz grazie al quale non si hanno più disturbi e interferenze. Nel 1990 il gruppo cambiò denominazione diventando "Gruppo Ali Sul Po Libertas Saluzzo".
Ovviamente anche gli aeromodelli videro un'evoluzione; i primi modelli erano realizzati dagli stessi aeromodellisti, utilizzando materiali come la balsa e motori a scoppio. In seguito si diffusero le scatole di montaggio e i modelli pronti al volo, realizzati in materiali plastici e leggeri. Ai motori a scoppio (che molti continuano a preferire) si affiancarono i motori elettrici, più leggeri e più semplici da gestire (soprattutto dai principianti).
Un ulteriore rinnovamento del gruppo fece sì che la precedente denominazione si trasformasse nell'attuale "Gruppo Aeromodellisti Ali Sul Po".
Il 23 Gennaio 2016 l'assemblea dei soci si è riunita per costituire l'Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.) Gruppo Aeromodellisti "Ali sul Po", iscritta al registro nazionale del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
MA ALLA FINE, CHI SIAMO?
Siamo un gruppo di appassionati di aeromodellismo di Saluzzo e pratichiamo il nostro hobby preferito con aeromodelli a scoppio, elettrici ed elicotteri. Ci ritroviamo nel fine settimana alla pista o, per gli amanti del volo in pendio, ad Elva, per volare, chiacchierare e, ovviamente, divertirci!